"Se qualche volta avete letto la cronaca di qualche mia gara
dovete leggere anche questo!!!
rileggendomi mi sono accorto che spesso parlo di momenti nei quali sento di poter raggiungere una certa distanza o un "muro"
spesso mi rendo conto di poterlo fare molto prima di avvicinarmici
questo potrebbe trarre in inganno chi si sta avvicinando a misure impegnative!!!!
si potrebbe essere indotti al più grave errore che un apneista possa fare
spostare l'attenzione DA SE ad un OBIETTIVO ESTERNO!!!
pensare quindi a raggiungere una certa prestazione
perdendo di vista l'unica cosa che conta,
la domanda: "COME STO?"
nei miei racconti molte volte dico di sentire di poter raggiungere una certa misura
e potete leggere di come seguo quell'istinto
ma quella che sembra una stima campata un po' per aria
è in realtà un'analisi attentissima bastata sull'esperienza
esperienza costruita ed acquisita metro dopo metro
gara dopo gara
come ben spiega L'ALIENO
Tomasi è proprio negli ultimi metri che dobbiamo essere più attenti alla nostra condizione
"MASSIMA ATTIVAZIONE" come la chiama lui
piuttosto, nel dubbio di segnali negativi, rinunciando ad un traguardo importante
anche solo di un metro
allora, ricapitolando...
l'attenzione deve sempre essere rivolta DENTRO di noi
MAI AD UN OBIETTIVO ESTERNO!!!!"
Andrea Vitturini
Ho voluto postare questo passaggio di un grande dell'apnea italiana perchè di un'importanza Assoluta!!!
Lo'
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