giovedì 10 dicembre 2009

Cosa fare l'INVERNO....

Cari cacciatori del mondo subaqueo, siamo entrati nella stagione delle grandi regine, che anche se muovendosi come fantasmi nelle nostre acque torbide, riscaldano i nostri cuori, rimangono sempre e una delle poche specie pregiate cacciabili in questo periodo, ovviamente salvo eccezioni.
Converrete con me con il dire che durante questo periodo lo sforzo atletico del pescasub è totalmente dimezzato, vuoi le lunghe mareggiate o le giornate poco appetibili e spesso si fatica all'inizio della stagione a riacquistare fiato.

E allora ecco un piccolo aiuto per tenere allenata l'apnea, prima di tutto tenere conto che il primo muscolo del nostro corpo che si dovrà tenere in allenamento e il cuore, e questo e facile, si va dalle passeggiate, all'andare in bici, o al semplice nuoto.

Dopo di che si potrà passare ad allenare l'apnea vera e propria.
Ecco alcune tabelle da poter seguire.

10 vasche da 25mt con 1 min di recupero.

L'obbiettivo sarebbe partire con tempo di recupero che non deve essere per forza il min come in tabella, l'importante e che con l'avanzare delle sedute il tempo cali di 5sec in 5sec.

Scatti velocissimi per brevi percorsi con breve intervallo di recupero.

6volte 25mt con 1' 30'' di recupero

obbiettivo aumentare il numero di apnee fino a 10, la distanza percorsa con la massima velocità, e diminuire il tempo di recupero, importante non svolgere questi esercizi a freddo per evitare noie muscolari.

Serie di percorsi in apnea con recupero nuotando, ad esempio 25 mt in apnea con 25 metri in ritorno nuotando e poi si riparte senza interruzioni, per un totale di 25 metri.

Dato lo sforzo, che richiedono certi esercizi e sempre bene affrontare ogni seduta con almeno un compagno. Ricordate la SICUREZZA PRIMA DI TUTTO.
Fondamentale per chi fa apnea è munirsi di un orologio subaqueo il quale vi permettera di tenere i tempi di recupero e monitorerà la vostra preparazione registrando ogni vostra attivita.
La scelta e molto ampia , e le fascie economiche in cui si districano pure.
Scaricando i dati sul computer dopo ogni seduta di di allenamento, o per chi come me pescata, ci possiamo rendere conto quando ci affatichiamo, se rompiamo il fiato troppo tardi, e di conseguenza impostare un allenamento mirato a migliorare i nostri difetti.
Gli esercizi proposti in questo articolo sono tutti dinamici, prossimamente uscira un altro articolo, con altri esercizi dove si potrà allenare anche la statica.
Concludo dicendovi che non ce miglior cosa che affrontare un corso di apnea, ci sono molte didattiche, tra le migliori ci sono Apnea Academy, e SSi, comunque il nostro amico Lo' le ha entrambi.

Per qualsiasi chiarimento contattatemi..

Un saluto Fabio


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