Schienalino Tortuga

Pescando in inverno talvolta in pochissima acqua con una muta di alto spessore, devo necessariamente aggiungere molto piombo alla mia zavorra per neutralizzare la spinta positiva.

Ne consegue, che da molti anni faccio uso di schienalini piombati per distribuire il peso sul corpo e "ammorbidire" i miei problemi di schiena.

Appena acquistato da Lorenzo lo schienalino Tortuga prodotto da Saplast, non ho resistito alla tentazione di provarlo in acqua.

Ecco, a mio modesto parere, i Pro:

ottima vestibilità, facile regolazione dei cinghiaggi e ottima tenuta della posizione una volta regolati;

ottima la "sciaquatura" con acqua dolce, data dalla superfice in gomma liscia senza "sacche";

Ottimo il preservamento del Gelcoat del gommone nel trasporto (la superfice in gomma salva gli urti anche in caso di sballottamenti da mare formato).

Non necessita a mio avviso della classica cordicella posteriore con galleggiante tipo rete da pesca per l'aggancio alla cintura, perchè la vestibilità e l'aderenza sono così ben fatte da evitare il "rovesciamento" sulla nuca durante la capovolta.

Buono il prezzo.

I contro:

il materiale con cui sono costruiti gli spallacci è lo stesso delle cinture porta pesi; sicuramente di grande tenuta e durata nel tempo, ma indossato su un capo liscio esternamente, durante gli spostamenti sul fondo sono percepibili dei rumorini fastidiosi dati appunto dallo sfregamento dei due materiali a contatto. Rumorini avvertibili naturalmente dai furbi pennuti.

Necessita a mio avviso di qualche modifica in questo lato per evitare il problema.

Comincerò a pensarci, se avete qualche idea...